Nel 2018 ho avuto la mia diagnosi di carcinoma al seno, seguita da mastectomia con asportazione del capezzolo, chemioterapia e radioterapia. Alla fine ero così stanca di interventi chirurgici, sostituzione dell‘espansore con protesi definitiva, mastopessi controlaterale, un lipofilling, che non ho più voluto saperne. Alla fine del mio percorso di cura desideravo però un seno con il suo capezzolo e non un seno con una impietosa cicatrice orizzontale.
Ho conosciuto Sonia e le protesi MyNipple. Mi sono
sentita capita e accolta nel mio bisogno.
Potevo rivedermi finalmente con un seno normale. Applicare la MIA protesi, ha avuto un effetto terapeutico sul mio sentirmi di nuovo femminile!
La indosso da un anno e mezzo con grande confort e conduco una vita normale. Vado in piscina, al lavoro, posso indossare vestiti attillati e soprattutto sentirmi sexy e desiderata. La protesi è facile da applicare e da rimuovere, l'ho percepita da subito come una parte "naturale" del mio corpo.
Non ho ancora deciso se, come e quando ricostruirò il capezzolo.
Consiglio MyNipple a tutte le persone che si trovano nella stessa condizione, con la voglia di ripartire dopo tante sofferenze!
Grazie a Sonia con professionalità e sensibilità mi ha accompagnato nel percorso e ancora oggi mi consiglia nella manutenzione e nell’ uso quotidiano.
Prima dei miei 50 anni, una visita di routine ha rilevato un grosso nodulo al seno sinistro, un tumore, posizionato purtroppo in modo tale da non lasciare altra alternativa che una mastectomia totale. Una vera batosta, che però si è risolta bene sotto il profilo sanitario. Successivamente alla ricostruzione, il chirurgo plastico ha inserito un po' di silicone e fatto un tatuaggio per ovviare alla totale mancanza del capezzolo.
Sono passati anni da allora…
Il tatuaggio si è sbiadito
ed il silicone appiattito, per cui mi sono ritrovata, soprattutto in estate, a
mistificare l’inevitabile differenza fra i due seni, rinunciando ad abiti
leggeri e magliette un po' più aderenti.
Grazie a un volantino informativo, ho scoperto MyNipple ed ho subito preso un appuntamento con Sonia che con un unico incontro ha realizzato la MIA protesi assolutamente veritiera sia al tatto che esteticamente, che richiede pochissima manutenzione e che resta ben incollata anche sotto la doccia. Ora sfido chiunque ad accorgersi che “mi manca qualcosa”.
Sono molto contenta di questa scelta. A qualsiasi età bisogna volersi bene e sentirsi a posto con il proprio corpo per gratificazione personale, non certo per esibizionismo. Adesso posso guardarmi allo specchio senza voltare lo sguardo da un’altra parte e questo, credetemi, è impagabile.
La mia storia è davvero
complicata, ma la racconto, fiduciosa nelle cure e nei progressi della medicina.
Mi è stato diagnosticato un carcinoma lobulare bilaterale, e a inizio 2019 ho subito una mastectomia bilaterale, seguita da chemioterapia e radioterapia. E' stato difficile perdere il seno, i capelli e le forze per le terapie. Ma ce l'ho messa tutta, per cercare di apparire al meglio, anche esteticamente, per non far pesare la situazione ai miei figli e ai miei cari.
Poi tra il 2020 e il 2021 la ricaduta, un secondarismo con metastasi all'orbita destra, nuova chemioterapia e radioterapia, ma non ho potuto evitare l'eviscerazione dell'occhio destro.
Se la mutilazione al seno è
stata tremenda, perdere l'occhio è stato devastante.
Ma non ho mollato.
La
protesi oculare è stata fondamentale con il supporto psicologico e i
consigli della mia oncologa del Maugeri, mi sono rivolta allo IEO e ora sono in
cura con una terapia sperimentale che sembra dare buoni risultati.
La situazione, sempre precaria, ma stabile e sotto costante controllo, e ho deciso di fare qualcosa per me stessa, di farmi un regalo. Grazie a FB, mio marito ha scoperto il metodo Xtrude e ho contattato Sonia per sapere di più sulle protesine areola capezzolo MyNipple.
Sapevo che questa era l'unica possibilità
di rivedermi più donna, perchè con le cure e gli interventi ho sviluppato il linfoedema al braccio destro e sia la ricostruzione del capezzolo che il tatuaggio sono sconsigliati.
Sonia mi ha ascoltata, mi ha spiegato come funzionano le protesine, abbiamo scelto insieme tra le foto della "banca" quelle che potevano essere giuste per me e le ha realizzate in brevissimo tempo. Era il gennaio 2023 quando dopo quattro anni, mi sono rivista con quella parte di me che la malattia aveva cancellato.
E' stata una grande emozione con annessa lacrimuccia. Una cosa cosi piccola che per una donna significa cosi tanto. Quando la vita è aspra, dobbiamo addolcirla con tutti i mezzi disponibili per sentirci meglio.
"Sono uscita per una serata, mi sono completamente dimenticata di aver la protesina, ora quando ho tolto la maglia per andare a letto mi sono sorpresa.... che belleeeeeeee!!!! Grazieeeeee!"
Amo definirla una protesina "psicologica". Oltre al meraviglioso effetto estetico il fatto di ritrovarsi nel quotidiano a risentire nei movimenti quella piccola ma fondamentale parte che mancava fa si che ci si senta di nuovo complete.
Grazie ancora di cuore. Io ti consiglio a tutte le donne che si trovano nella mia situazione di conoscerti.
Un caro abbraccio a presto, Lò
Ciao Sonia! Oggi prova costume in piscina compreso idromassaggio SUPERATA benissimo!!!Le mie amiche che mi hanno vista nuda mi hanno chiesto qual è la tetta finta quindi direi ottimo lavoro!!!!!